giovedì 25 ottobre 2012

cortissimo

microracconto che ho messu su Anobii per "rispondere" ad un giochino proposto in una discussione in un gruppo di cui faccio parte.



Mi sento circondato, braccato.
Esco di casa e lei è lì, mi osserva immobile davanti al mio portone.
La incrocio nel tragitto verso il lavoro: nera, ingombrante e oscena.
Mi segue ovunque. Fermo al semaforo rosso la vedo passare, cammino sulle strisce pedonali e lei mi si ferma a un metro di distanza, squadrandomi con inappropriata presunzione.
Esco dal supermercato ed eccola di nuovo.
Famelica, linee squadrate e forma sgradevole.
Penso che “adesso basta”, non è possibile, non può essere ovunque, non posso averla sempre tra i piedi, perché mi ha preso di mira, perché continua a tormentarmi con la sua oscena presenza ?
E non venite a dirmi che nel mondo è stata venduta più di una Fiat Freemont perché non ci crederò mai.


piccolo ma sincero...

martedì 16 ottobre 2012

per non dimenticarmi

dopo tanto, forse troppo tempo torno a leggere il mio blog. Non mi ricordavo neanche la password, ti sarai sentito abbandonato. Lo so, lo so che ti senti trascurato, che pensi che mi sia dimenticato di te, è che ogni giorno ce n'è una e non sempre si riesce a coniugare tutti gli impegni. La vita è un casino, ma forse no. Basta sapersi organizzare, dici ? La fai facile tu. Appena sento quell'odioso bip bip della sveglia già so che mi aspetta una giornataccia. e quando appena apri gli occhi hai già in mente quello che verrà di lì a poco e sai che non sarà per niente piacevole, ti vien da chiederti cosa apri gli occhi a fare. Ma non si potrebbe vivere per sempre in uno stato di vacanza perenne ?
Ci sono quelli che nella vita devono fare, costruire, lasciare il segno, insegnare e tante altre cose lodevoli e sensate. Io mica tanto, non sono così intraprendente. Cioè, per fare qualche esempio se dovessi scegliere chi vorrei essere...
Prendiamo John Elkann e Lapo. Lapo tutta la vita ! Vuoi per i capelli, vuoi per l'utilizzo brillante della grammatica italiana, vuoi per i mocassini in falso bue, vuoi per la erre moscia. Insomma, io come Lapo ci starei bene, al limite, rispetto a lui, avrei qualche frequentazione un pochino diversa, niente Patrizia, ma per il resto lo prendo così com'è, quasi a scatola chiusa.
Ma andiamo avanti.
Prendiamo William e Harry, i due principi inglesi, figli di Carlo e Diana. Ma volete mettere ? Harry, no contest! Beve e fuma di tutto. Viaggia per il mondo, donne a mazzi, pensieri zero...non gliene frega niente manco dell'etichetta, alla faccia di quella "povera" donna della nonna, che dal dispiacere le si sono appassiti pure i cappellini.
Per adesso mi vengono in mente questi due, ma ce ne sono chissà quanti altri, adesso ci penso un po' e magari vado avanti con gli esempi.
Meno male che almeno è uscito il sole, l'autunno mi piace ma che arrivi i un giorno mi destabilizza. Foglie gialle e rosse tutto intorno, cielo color acciaio, aria frizzante. Ecco, mi è già venuta voglia di andare in vacanza...